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domenica, gennaio 28, 2007

Tornando a parlare della mia infanzia -musica dei Velvet Underground-

Da piccola volevo essere Biancaneve.

Chiedevo continuamente a mia madre con aria triste e afflittissima "Perchè non mi hai chiamata Biancaneve?", poi cercavo di scappare di casa. Era una finta, in realtà aprivo e chiudevo al porta e stavo li ad aspettare: non è mai venuto nessuno a riprendermi...

Sorvolando i miei traumi infantili, torniamo a parlare della mia eroina (inteso come eroe al femminile).
Perchè mi piaceva tanto? Non l'ho mai scoperto, riflettendoci Cenerentola era più interessante, da colf diventa regina, la Bella (quella che stava con la Bestia) era evolutissima e sapeva anche leggere, la Sirenetta era emancipata, la Bella Addormentata...bè quella era al livello di Bianca, però aveva le fatine simpatiche. Ma a me piaceva solo lei, avevo un solo puzzle bello ed era suo...e lo facevo e rifacevo tantissime volte, ho scoperto solo dopo che i puzzle non vanno fatti e rifatti...
Avevo anche la cassetta (rigorosamente copiata) che conoscevo a memoria.

Con gli anni la mia passione si è notavolmente ridimensionata, tanto che ora sta tipina pallidina e cagasotto non mi fa più ne caldo ne freddo. Ho però scoperto che lei di strada ne ha fatta tanta e che ormai è una vera star. Girovagando su internet ho trovato non solo un fumetto a lei dedicato (cosa da vedere...hihihi) ma anche la sua filmografia completa :

Biancaneve e i ca..i nani (censurato)
Biancaneve e i porno nani
Biancaneve e i sette ani
Biancaneve e i sette cani
Biancaneve e i sette metri
Biancaneve e i sette negri
Biancaneve e le sette tane
Biancaneve e le tette nane
Biancaneve sopra i nani
Biancaneve sotto i nani

Insomma Biancaneve è diventata grande e si è data da fare.
Bene...come cambiano i miti!


Dal Paese del Trash è tutto. Ottavia

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mercoledì, gennaio 24, 2007

Malessere - musica dei Marlene Kuntz -

Riprendo il post sulle farfalle.

Ci provo tutti i giorni.
La mattina, al mio risvegli,o apro i miei occhioni scuri (hehehe) sperando che qualche cosa meravigliosa sia accaduta...una sorta di mattina di Natale, e lui Babbo Natale, che non mi ha portato nulla, ma che ha portato via il moccolo in eccesso magicamente. Ma non accade mai nulla, e non solo perchè Babbo Natale non esiste o perchè preferisco la Pasqua al Natale, no, semplicemente perchè i miei bacilli sono degli stronzi.

Ho provato a farli morire con gli sciroppi per la tosse, ma dopo una settimana di pausa eccola tornare più grassa e catarrosa di prima. L'Aulin non serve più a nulla...smoccolo tutto il giorno, ormai sto pensando di vendere il mio naso per farci esperimenti con i fazzoletti Tempo: "Oraaaaaa, soffia! Allora come ti è sembrato?" "Oraaaa, scaccolati! Allora che ne dici?" "Oraaaa, fai le farfalle! Come sono?"

Invece no. Sono costretta a soffrire, anche il malditestatiposinusite mi è venuto ora!
Miei cari bacilli, mi dite che volete da me?
Si, si, avete vinto voi! Si, siete più forti, siete strafighi, ma ve ne andate ora?

Credo che se continua così chiamerò l'amico antibiotico...il mio supereroe, il Superman della situazione, anche se io preferisco Batman (che ha una tutina molto più elegante...ma questa è materia per un altro post)...ma poi sto stonata tutto il giorno, e considerando che già di solito tanto tanto sveglia non sono...

Devo riflettere molto su questa cosa.

Intanto mando un messaggio ai miei bacilli: siete proprio stronzi.


Sempre dal paese del moccolo, gocciolante Ottavia

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domenica, gennaio 14, 2007

Il detersivo che mi piace di più e perchè 2 -musica dei Radiohead-

L'anticalcare è stato spodestato.

Sapevo sarebbe accaduto, ma non immaginavo così presto, dopo soli 3 post (che, considerando la mia attuale media mensile, potrebbe voler dire molto tempo).

Ora c'è un nuovo reuccio della pulizia casalinga in casa Berny (non utilizzerò il nome completo del padrone di casa per privacy) e si chiama: Sgrassatore.
Questo meraviglioso ritrovato della chimica moderna ha la funzione di sciogliere qualunque tipo di grasso minacci le cucine del globo terrestre. Le cappe, ricoperte da strati di unto vecchio di almeno due lustri, tornano a splendere. Le ante di preistorici pensili tornano del loro colore naturale (ma come? la nostra cucina è rosa??? non era marrone?). Le piastrelle smettono di essere l'appiccicoso cimitero di ogni insetto casalingo.

Nell'arco di pochi minuti...zac...il forno sembra nuovo! Miracolo!!!!! No, è solo lo Sgrassatore!

Ora, visto che la mia cucina è dimagrita di un paio di chili in 20 minuti, mi chiedevo che risultati avrei spruzzando quotidianamente il miracoloso prodotto sulla mia cellulite...in fin dei conti è grasso...secondo voi, simpatici e numerosi lettori miei, nell'arco di una settimana arriverei all'osso?


Dal Paese della Lotta al Grasso è tutto un bacione Ottavia

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mercoledì, gennaio 10, 2007

Produco molte farfalle -musica dei Pink Floyd-

Da qualche giorno produco molto moccolo.

Mi sono raffreddata e di conseguenza la natura ha voluto punirmi. Posso passare sopra alla perdita della voce, la tosse (no questa è una cazzata, ma lo dovevo scrivere), la quasi febbre, ma sul moccolo...no! Non è il moccolo in se e per se a crearmi problemi, ma un suo sottoprodotto: le farfalle.
Chiamasi "farfalle" le secrezioni spappolate sul fazzoletto quando, assunta la forma tipica a cavallo tra lo schifoso insetto e la macchia di Rorschach, il portatore di caccola lo guarda con aria soddisfatta e pensa "Ma l'ho fatto io questo?". Una sorta di parto nasale..."La mia creatura!".

La motivazione per cui trovo calzante il nome "farfalla" per il moccolo spiaccicato è questa: mi fanno schifo entrambe le cose (moccolo e farfalle) ma le farfalle di più, quindi degradarle ad essere inanimato, molliccio e verdognolo (a Milano con striature nere) mi riempie di gioia.

Peccato che poco dopo la creature finisca nella spazzatura...insomma, è pur sempre qualcosa creata da me, ma ora la pianto di scrivere stupidaggini e vado a tossire un po' di tonsille in giro per la mia reggia.



Dal Paese del Catarro è tutto

Ottavia

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