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lunedì, novembre 06, 2006

La Patafisica

Che cos'è la Patafisica?
Lo spiegherei io, ma c'è la Wikipedia che lo fa benissimo al mio posto.

"La 'patafisica è la "scienza" delle soluzioni immaginarie, che accorda simbolicamente ai lineamenti le proprietà degli oggetti descritti per la loro virtualità. Questa definizione è tratta da "Gesta e Opinioni del Dottor Faustroll, Patafisico. romanzo neo-scientifico", di Alfred Jarry. La 'patafisica esiste da quando esiste il mondo, lo permea totalmente; tuttavia è stata rivelata al mondo da Alfred Jarry, mediante la sopracitata opera, pubblicata postuma nel 1907.

La 'patafisica, contrariamente alle altre scienze, non si occupa delle regole, ma piuttosto delle eccezioni.

Il primo docente è considerato il Dottor Faustroll, noto per aver calcolato la superficie di Dio.

Dal 1948 esiste, a Parigi, un Collegio di patafisica (il Collège de Pataphysique) e a Londra, nel 2000 è stato fondato l'Istituto londinese di patafisica (il London Institute of Pataphysics). Esitono emanazioni del Collège anche in Italia come l'Istituto 'patafisico Mediolanense.


Il termine patafisica fu introdotto da Jarry per parodiare il proprio insegnante di fisica del liceo che, a suo dire, compendiava in sé stesso «tutto quanto di grottesco c'è nell'universo». Ma il termine e l'atteggiamento intellettuale che con lui si è delineato ha avuto, soprattutto in Francia ulteriori sviluppi.

Alcuni autori francesi si sono autodefiniti come epigoni della scuola patafisica: tra questi ci sono Boris Vian, Raymond Queneau, Jean Genet e Jean Ferry; anche molti surrealisti si sono ispirati alla sua opera. In particolare, da una "sottocommissione" del Collegio nasce, fondato dallo stesso Queneau e da François Le Lionnais, il 24 novembre 1960 l'Oulipo (Ouvroir de littérature potentielle).

Il termine patafisica compare per la prima volta nell'opera teatrale di Jarry "Ubu cornuto", il cui protagonista è appunto Ubu re, personaggio meschino, crudele e repellente, ma viene rivelata pienamente nell'opera "Gesta e Opinioni del Dottor Faustroll, 'Patafisico".


Assiomi della Patafisica

Breve esposizione degli assiomi fondamentali della patafisica:

  • La patafisica non è una negazione che aspira a divenire una nuova affermazione.
  • Non pretende di salvare il prossimo riformandolo.
  • È didattica, ma non pedagogica.
  • Ha un metodo ma non ha un fine.
  • È monolitica e libertaria, ritualistica e scanzonata, profetica e anti-messianica.
  • Pone sullo stesso piano di equivalenza l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
  • Non crede nel valore assoluto delle contrapposizioni convenzionali: bello e brutto, spirito e materia, bene e male, vita e morte, bianco e nero ecc.; eppure le comprende tutte.
  • Non persegue alcuna costruzione chiusa, con pretese totalitarie e definitive, bensì un continuo accrescimento, ed una continua riclassificazione, su basi logiche, dei dati forniti incessantemente dall'esperienza.
  • Non contiene: alcun dogma o limitazione, intolleranza o fine ultimo o riduzionismo, né alcuna formula pretenziosamente definitiva, sintetica e globale.
  • Se anche una verità unica, una verità superiore, una verità chiave esistessero, e se anche esse fossero riconducibili ad un dio, esse non potrebbero restare che indeterminate, suprema e irraggiungibile meta verso la quale si muoverebbe incessantemente - appunto, patafisicamente - una pluralità, continuamente accresciuta, risistemata e risistemabile di simboli dal significato frammentario, provvisorio, e solo parzialmente accessibile.
  • Poiché non esistono differenze categoriche essenziali e definitive le categorie sono delle classificazioni artificiose che generano delle differenze convenzionali, artificiali, e niente affatto essenziali.
  • Quesito della patafisica: anche se il principio di indeterminazione non fosse valido per la storia e per i fatti, esso sarebbe pur sempre valido per il modo di conoscerli e di interpretarli?"

Spero che la Wikipedia non mi denunci per plagio...ma io ho solo copiato!!

Tornando alla Patafisica, Fausta ed io ci sentiamo molto patafisiche. Credo che Fausta sia davvero convinta di essere la reincarnazione o qualcosa di simile di Faustroll, io mi accontento di assomigliare ad un Ubu. Si, siamo patafisiche.

Alice nel Paese Patafisico

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3 Comments:

  • La mia non è convinzione: è certa verità.
    io sono la reincarnazione di Alfred Jarry, che ha parlato per mezzo di Faustroll... UN NOME, UNA GARANZIA.
    Non può essere un caso, tutto coincide. Finalmente posso orgogliosamente annunciare al mondo: non sono pazza, sono patafisica.

    By Blogger fausticchia, at 11/06/2006 11:43 PM  

  • aaaaahhhaahahahhahahaahahah

    By Blogger Ottavia, at 11/06/2006 11:51 PM  

  • Patafisichiamoci insieme

    By Blogger Livia, at 11/07/2006 8:07 PM  

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